Gianluca Biggio

Psicologo, Psicoterapeuta psicoanalitico

Gianluca Biggio

Psicologo, Psicoterapeuta psicoanalitico

Il counseling organizzativo

Il counselling è presente da molti decenni nel mondo anglosassone come relazione di aiuto per affrontare più effiacacemente l’ambiente sociale; negli Stati Uniti se ne trovano forme anticipatrici già nei primi del Novecento. A partire dagli anni Cinquanta anche nelle organizzazioni emerge l’esigenza di supportare gli individui nell’adattamento ai nascenti processi di modernizzazione postindustriale.
Entrando nelle organizzazioni, il counselling si confronta con le pratiche di sviluppo comportamentale già esistenti, dalla facilitazione delle relazioni interpersonali e di gruppo all’attenzione verso i nuovi modelli di leadership, e alla tematica dell’empowerment.
La specificità del volume consiste nel mostrare come viene utilizzato il counselling nel contesto organizzativo, chiarendo differenze e tratti comuni con pratiche affini come il coaching, il mentoring, la tutorship, l’orientamento e lo sviluppo organizzativo. Il lettore è guidato a comprendere le particolarità del counselling organizzativo attraverso l’analisi di un modello di relazione di aiuto costruito in uno scenario – quello lavorativo – che ne ha influenzato fortemente la metodologia applicativa. In questo modo vengono offerti strumenti per un’accurata valutazione e un intervento incisivo.

Counseling Metodi e Applicazioni

Il counselling è spesso legato a una caratteristica di versatilità nel suo utilizzo; questa caratteristica ne ha determinato tanto la fortuna applicativa quanto il sincretismo metodologico. Dopo essersi affermato e consolidato nel mondo anglosassone, anche in Italia questo tipo di intervento si sta progressivamente sviluppando. Psicoterapeuti di vario orientamento, consulenti ed altri soggetti professionali utilizzano sempre più frequentemente questo termine nel mondo aziendale, scolastico e universitario, dei servizi socio-sanitari e comunitari. In questo contesto di progressiva affermazione del counselling, il libro si propone di offrire uno strumento di lavoro attraverso una riflessione metodologica a partire dalle esperienze svolte in differenti ambiti applicativi.

Formazione. I metodi.

Formazione degli adulti. Formazione professionale. Formazione manageriale. Formazione continua. Formazione a distanza. Autoformazione. Negli ultimi trent’anni la formazione non solo ha moltiplicato la sua presenza nei più differenti contesti organizzativi e istituzionali, ma ha anche ampliato notevolmente il suo orizzonte di disciplina e di attività destinata allo sviluppo di conoscenze, competenze, capacità. Lungo questo cammino la formazione ha saputo essere un luogo e un laboratorio per certi aspetti unico e privilegiato di sperimentazione e innovazione di metodologie didattiche, così da mutare profondamente e arricchire significativamente i nostri modi di pensare e costruire l’apprendimento. Questo volume si propone di presentare, per la prima volta nel nostro Paese, un ampio panorama di metodi formativi: da quelli più “classici” come la lezione e il role play a quelli più specificamente centrati sul gruppo e il lavoro di gruppo; da quelli ispirati dalle nuove tecnologie a quelli focalizzati sul cambiamento e lo sviluppo organizzativo; da quelli più personalizzati come il coaching e il counselling a quelli che coltivano l’ambizione di favorire e sostenere “la conoscenza e la cura di sé”. È dunque uno strumento indispensabile per tutti coloro che, a vario titolo, operano nel mondo della formazione: che la utilizzano e la offrono, la progettano e la realizzano.Entrando nelle organizzazioni, il counselling si confronta con le pratiche di sviluppo comportamentale già esistenti, dalla facilitazione delle relazioni interpersonali e di gruppo all’attenzione verso i nuovi modelli di leadership, e alla tematica dell’empowerment.

Psicologia dei gruppi

L’interesse per gli aspetti sociali dei fenomeni psicologici ha sempre accompagnato sul nascere lo studio della psicologia. Sono infatti evidenti i rapporti tra alcuni tratti della formazione del comportamento individuale e la vita comunitaria. Individuare le modalità attraverso le quali le persone interagiscono entro una cornice simbolica e culturale che rende significativo l’incontro è uno degli interessi principali della psicologia di gruppo.

Psicologia delle organizzazioni e della comunicazione

Il volume offre un quadro complessivo della Psicologia delle organizzazioni nelle sue origini, applicazioni e recenti sviluppi. Al tempo stesso integra in questa disciplina la crescente importanza della comunicazione mediatica. In particolare, definisce il corpo tradizionale della disciplina e le mutazioni derivanti dai cambiamenti socioeconomici e tecnologici degli ultimi anni. I temi classici della Psicologia delle organizzazioni, le motivazioni e gli strumenti della gestione delle risorse umane si arricchiscono della riflessione riguardante l’impatto che le nuove tecnologie e la comunicazione mediatica hanno sulla gestione delle organizzazioni.